sabato 28 dicembre 2013

da L'ora stabilita




53
Ognuno
ricomincia
dai suoi giorni perduti
da ogni pagina strappata
ricomincia da quel “troppo tardi”
che lo divide
dal suo domani.



54
Forse
tra una smorfia
e questo marciapiede
che affonda centimetro
dopo centimetro
non mi è possibile
farti capire perché
ogni mattina
si dice
“Sì”.



55
Il sorriso dei tuoi occhi
è morto
senza un perdono, senza
alcun perché. Tutto
coincide, amore,
nel crollo di questa luce
nell’annientarsi
di questo fulgore.






Francesco Filia



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